giovedì 22 novembre 2012

Diffidate dei falsi amici


So già cosa state pensando…
«Oddio, questa adesso si mette a raccontare la storia della sua vita, le delusioni e le amicizie rotte, mi scasserà i cabasisi con vicende personali delle quali nulla mi frega!»
«Uh no, anche questa mi tocca sorbire, avevo già visto il telegiornale, pensavo che peggio di così non poteva finire la serata…»
«Miii, che palle, fammi togliere sto blog dai preferiti che comincia a stressarmi, che so' già abbastanza stressato di mio…»
«E io che speravo avesse smesso di scrivere definitivamente…».

Ecco, toglietevi pure questi pensieri della testa perché non parlerò dell'amicizia, ma dei "falsi amici" nelle lingue straniere.
Sto facendo il corso di inglese, come ho già scritto nel post precedente.
Anche se ho a che fare tutti i giorni con siti, forum, programmi in inglese, era dal lontano 1997 che non parlavo questa lingua, ossia da quando passai una vacanza in Gran Bretagna (Londra e campagna nei dintorni di Birmingham) con l'amica laureata in lingue che faceva da interprete con le persone che ci ospitavano. Quindi da questo potete intuire che io, di parole in inglese quella settimana, ne avrò dette ben poche: Nice to meet you, Good morning, Good night, See you tomorrow.
Aggiungiamo poi che a scuola ho imparato solo le regole di base di grammatica, poche decine (centinaia mi sembra troppo) di parole e di verbi fondamentali per costruire le frasi di uso più comune, ed era tutto un imparare a memoria conversazioni che col tempo si sarebbero perse nei meandri della mia debole e già provata mente…
Onde ragion per cui, tornare letteralmente sui banchi di scuola, mi ha aperto tutto un nuovo mondo e scoperto un vaso di Pandora, le cui conseguenze devo ancora capire del tutto.

State ancora leggendo o vi siete nel frattempo addormentati?
Ah, bene, allora continuo…

Una cosa che ho finalmente compreso è che dell'inglese non bisogna fidarsi.
Questi famosi "false friends" sono parole simili a parole italiane ma con un significato diverso, ma completamente diverso, non c'entrano proprio un tubo!
E mi viene da ridere se penso a quante volte, a mia insaputa e nella più totale buona fede, con l'arte di arrangiarci che da sempre contraddistingue noi italiani, non ricordandomi la traduzione esatta di una parola, mi sia ritrovata a stravolgere, a "britishizzare", un termine italiano. Sì perché non si può tradurre a orecchio, così, per assonanza.

Vi faccio degli esempi:
Concussion non vuol dire concussione, bensì scossa violenta, ma anche commozione cerebrale.
E adesso non fate i fighi dicendo che lo sapevate già perché di solito guardate Dr. House e Royal Pains in lingua originale…

Sensible non vuol dire sensibile, ma assennato, ragionevole. Mentre sensibile, delicato si traduce con sensitive che quindi non viene usato solo come termine di psicologia per definire un sensitivo, come Patrick Jane di The Mentalist tanto per intenderci… 
Guarda cosa mi tocca inventare per nominare le mie serie preferite!

C'è un'infinità di "falsi amici", qui potete trovare un elenco di quelli più comuni:

Se acquistate un dizionario di inglese completo come ilRagazzini2013 di Zanichelli, li potrete trovare segnalati con il punto esclamativo.
A proposito di dizionario: visto il continuo evolversi della lingua, converrebbe aggiornarlo periodicamente, tipo ogni 5-6 anni. E visto che il mio, dei tempi della scuola, era la seconda edizione del Nuovo Ragazzini del 1989, ho pensato fosse proprio il caso di rinnovarlo un attimino…
Era il caso, vero?

9 commenti:

  1. Ciao Lory! Divertentissima! Un beso!

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    1. Grazie Ri'! ^_^ Baciotti! ... anzi, baci di dama e cuneesi al rhum! ;-)

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  2. E quello è solo l' inizio...ne scoprirai di belle... ;-)

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  3. Grazie dei baci di dama e cuneesi al rhum, i secondi non li ho mai assaggiati mannaggia!:)))

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    1. Non sai cosa ti sei persa! te ne mando un sacchetto? ;-)

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  4. Rieccomi Lory! Ma io qui perfeziono l'inglese,cosa voglio di piu'?
    I baci di dama! Ma siamo lontanissime!Io ti manderei una sbrisolona comunque,che essendo gia' "sbrisolata" si danneggia poco!Un bason mantovano a te!:)))

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    1. ... e allora poi contraccambio con una torta alle nocciole, che qui siamo quasi in Langa! ;-)

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  5. Miiiii per la gola mi prendesti!
    No davvero se vuoi ti mando una sbrisolona,secondo me viaggia bene!E' compatta anche se sbrisolata poi viene cotta e si ricompone! Un mistero praticamente:)))

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